I serramenti rappresentano una delle parti più esposte e delicate dell’intero edificio.
Sono costantemente sottoposti a variazioni di temperatura, umidità, vento, pioggia e luce solare. Anche se realizzati con materiali resistenti e tecnologie moderne, necessitano di una manutenzione stagionale accurata, in particolare se si tratta di infissi artigianali o realizzati in legno naturale.
Una corretta manutenzione consente di prevenire danni, migliorare l’efficienza energetica dell’edificio e prolungare la durata nel tempo dei serramenti.
Vediamo insieme cosa controllare, quando farlo e come distinguere le operazioni ordinarie da quelle che richiedono l’intervento di un professionista.
Manutenzione stagionale dei serramenti
Ogni materiale ha le sue esigenze, e ogni stagione mette alla prova i serramenti in modo diverso.
La manutenzione stagionale è un’attività programmata che mira a verificare lo stato di conservazione, prevenire usura precoce e mantenere la piena funzionalità di ogni componente: guarnizioni, ferramenta, verniciature, vetri e meccanismi di apertura.
Perché la manutenzione stagionale è fondamentale
Trascurare la manutenzione significa:
- aumentare il rischio di infiltrazioni d’aria e acqua
- ridurre l’isolamento termico
- compromettere la sicurezza
- abbassare il valore estetico dell’immobile
Intervenire con regolarità, invece, permette di:
- prolungare la vita dei serramenti
- ridurre i costi futuri di riparazione
- garantire comfort abitativo in tutte le stagioni
Quali materiali richiedono più attenzione: legno, PVC o alluminio?
- Il legno è il più delicato: teme l’umidità, il sole diretto e i bruschi sbalzi termici. Va nutrito e protetto con trattamenti specifici.
- Il PVC è resistente ma può soffrire di deformazioni in caso di esposizione prolungata al caldo.
- L’alluminio, pur essendo solido, può presentare problemi di ossidazione o usura delle finiture esterne.
Ogni materiale richiede interventi diversi, con una frequenza stagionale ben definita.
Quando eseguire la manutenzione: calendario consigliato
La manutenzione stagionale va pianificata in momenti strategici dell’anno.
Non serve intervenire ogni mese: bastano 2-3 momenti all’anno, scelti con criterio.
Interventi prima dell’inverno
Autunno è il momento ideale per:
- controllare la tenuta delle guarnizioni
- lubrificare la ferramenta
- verificare che le chiusure siano ermetiche
Questa fase è cruciale per prepararsi ai mesi freddi, quando i serramenti devono garantire isolamento termico e resistenza alle intemperie.
Verifiche essenziali in primavera
Dopo l’inverno, è bene:
- controllare eventuali danni da umidità
- pulire in profondità le fessure
- sistemare verniciature o finiture danneggiate
La primavera è il momento migliore per valutare anche l’intervento su infissi in legno, che potrebbero aver sofferto durante la stagione fredda.
Controlli post-estate e inizio autunno
Il caldo, i raggi UV e la dilatazione dei materiali possono causare:
- micro-crepe
- deformazioni delle guarnizioni
- perdita della tensione meccanica dei sistemi di apertura
Meglio intervenire tra settembre e ottobre, prima delle piogge e dell’abbassamento delle temperature.
Cosa controllare: la checklist completa
Una buona manutenzione comincia da una verifica attenta, stanza per stanza, serramento per serramento.
Guarnizioni: segni di usura e sostituzione
Le guarnizioni in gomma o silicone devono:
- aderire perfettamente
- non essere secche o screpolate
- mantenere la tenuta all’aria e all’acqua
In caso di deterioramento, meglio sostituirle con ricambi originali.
Vetro e sigillature: cosa ispezionare
Controlla:
- presenza di aloni o condensa tra i vetri
- tenuta delle sigillature laterali
- eventuali graffi o distacchi
Un vetro ben sigillato migliora l’isolamento acustico e termico.
Ferramenta e meccanismi: lubrificazione e regolazioni
Tutti i componenti meccanici (cerniere, chiusure, aste) devono:
- essere lubrificati con prodotti specifici
- muoversi fluidamente senza sforzo
- non presentare ruggine o blocchi
Un lubrificante spray senza silicone è spesso la soluzione ideale.
Maniglie, cerniere, sistemi di apertura: prove di funzionalità
Apri e chiudi ogni finestra:
- deve scorrere senza attrito
- non deve cedere sotto il peso
- non devono esserci scricchiolii anomali
Eventuali regolazioni possono essere fatte con semplici chiavi a brugola, se i serramenti lo permettono.
Pulizia stagionale dei serramenti: come farla correttamente
Pulire i serramenti non è solo una questione estetica.
Rimuovere polvere, detriti e smog consente di prevenire l’usura precoce e favorire una buona manutenzione.
Prodotti consigliati per ogni materiale
- Legno: panno umido + sapone neutro. Evitare alcol e ammoniaca.
- PVC: detergente delicato + acqua tiepida.
- Alluminio: prodotti neutri + panno morbido. No spugne abrasive.
Errori comuni da evitare durante la pulizia
- usare acidi o sgrassatori industriali
- lasciare residui di detergente
- utilizzare panni ruvidi o raschietti metallici
Ogni materiale va trattato con rispetto, evitando danni superficiali.
Pulire senza rovinare la vernice o la superficie
Non strofinare mai con forza.
Meglio eseguire movimenti circolari leggeri, seguendo le linee naturali del materiale.
E asciugare sempre subito, evitando che l’acqua ristagni.
Manutenzione dei serramenti in legno: il più delicato
Il legno è vivo. Respira, si espande, assorbe l’umidità e si contrae con il freddo.
Per questo ha bisogno di più attenzione.
Trattamenti protettivi e verniciatura
Almeno ogni 2 anni, è consigliabile:
- levigare leggermente la superficie
- stendere una mano di vernice protettiva all’acqua
- nutrire il legno con olio o cera specifica
Questo impedisce la formazione di muffe, funghi e screpolature.
Prevenzione di crepe, umidità e deformazioni
Controlla sempre:
- angoli e spigoli
- parte bassa delle finestre
- fessure vicine alle giunzioni
Sono le zone più soggette a degrado da acqua e raggi UV.
Quando è il momento di rivolgersi a un artigiano
Se noti:
- crepe profonde
- deformazioni strutturali
- segni di marcescenza
Non improvvisare: un falegname specializzato saprà intervenire con tecniche non invasive, nel rispetto dell’arredo.
Manutenzione infissi in PVC e alluminio: cosa cambia
Questi materiali hanno una buona resistenza, ma richiedono comunque verifiche stagionali.
Il controllo delle sigillature in PVC
Il PVC può dilatare leggermente, creando spazi tra telaio e muro.
Controlla che:
- le guarnizioni siano ben pressate
- non ci siano spifferi
- i bordi non presentino crepe
L’ossidazione dell’alluminio: come evitarla
L’alluminio anodizzato o verniciato può ossidarsi se non trattato.
Per prevenirlo:
- pulisci regolarmente con panni morbidi
- usa protezione antiossidante una volta l’anno
Pulizia e manutenzione delle finiture moderne
Le finiture opache, effetto legno o satinate richiedono:
- detergenti neutri
- microfibra non abrasiva
- pulizia mensile, soprattutto in zone marine o molto inquinate
Regolazioni stagionali: piccoli interventi, grandi risultati
Molti problemi possono essere risolti con interventi minimi, se eseguiti al momento giusto.
Come regolare serramenti che non chiudono bene
In caso di difficoltà in chiusura:
- verifica la squadra del telaio
- agisci sulle viti di regolazione (spesso alla base)
- controlla che la guarnizione non sia schiacciata
Migliorare l’efficienza termica con piccole correzioni
Regolare l’infisso può:
- ridurre la dispersione di calore
- eliminare spifferi
- migliorare la tenuta acustica
Ridurre spifferi e rumori con guarnizioni nuove
Cambiare una guarnizione costa poco, ma può:
- migliorare il comfort abitativo
- ridurre il bisogno di riscaldamento o climatizzazione
- prevenire umidità interna e muffe
Manutenzione ordinaria o straordinaria? Come distinguerle
Non tutto deve essere fatto da un tecnico. Ma non tutto si può improvvisare.
Quali interventi fare da soli e quando chiamare un tecnico
Fai da te:
- pulizia
- lubrificazione ferramenta
- sostituzione guarnizioni
Serve un tecnico:
- vetri danneggiati
- crepe strutturali
- difficoltà meccaniche interne
Prevenire guasti costosi con controlli regolari
Molti problemi seri nascono da trascuratezze minime.
Meglio spendere mezz’ora a stagione che dover sostituire l’intero infisso.
L’importanza della manutenzione per la garanzia e la durata
Molte garanzie decadono in caso di mancata manutenzione.
Soprattutto nei serramenti artigianali, l’assistenza post-vendita è parte integrante del servizio.
Il valore degli infissi artigianali e su misura
Un infisso artigianale non è solo più bello. È più durevole, più stabile, più manutenibile.
Perché la manutenzione è parte del lavoro dell’artigiano
Il falegname che realizza un infisso su misura:
- conosce il materiale
- offre assistenza nel tempo
- suggerisce prodotti compatibili
Serramenti di qualità: più facili da manutenere e più duraturi
Un buon infisso è costruito per essere regolato, smontato e trattato senza complicazioni.
Un serramento ben curato conserva anche il valore estetico
L’occhio nota:
- vetri lucidi
- guarnizioni in buono stato
- finiture senza scolorimenti
Un infisso curato eleva l’intera percezione dell’ambiente.
Errori comuni da evitare nella manutenzione stagionale
- usare prodotti sbagliati
- trascurare i piccoli segnali
- agire solo in caso di guasto
Trascurare la ferramenta o usare lubrificanti sbagliati
Mai usare:
- grasso da auto
- olio vegetale
- lubrificanti siliconici su ferramenta moderna
Ignorare piccole infiltrazioni o giochi nei vetri
Anche una fessura minima può diventare:
- passaggio per l’umidità
- causa di muffa
- ponte termico
Rovinare finiture con prodotti aggressivi
Le finiture moderne (satinato, opaco, effetto legno) sono delicate.
Meglio usare prodotti certificati o chiedere al produttore/artigiano.
La manutenzione come investimento: risparmio e valore nel tempo
Un serramento ben curato non è un costo, ma un investimento.
Ridurre i consumi energetici con infissi ben mantenuti
Minori dispersioni = minori spese.
Una finestra che chiude bene:
- trattiene il calore
- riduce l’uso del climatizzatore
- migliora la qualità dell’aria interna
Allungare la vita utile dei serramenti con piccoli gesti
Pulizia, lubrificazione, sostituzione guarnizioni: tutte operazioni da pochi minuti, ma con effetto a lungo termine.
Evitare interventi urgenti grazie alla cura stagionale
Chi interviene prima, raramente deve sostituire.
Chi aspetta troppo, spesso è costretto a sostituzioni complete, molto più costose.
Domande frequenti
Ogni quanto tempo va fatta la manutenzione dei serramenti?
Almeno due volte l’anno, prima dell’inverno e dopo l’estate.
Serve lubrificare anche gli infissi nuovi?
Sì. Anche i nuovi impianti necessitano di lubrificazione periodica per mantenere fluidità.
Posso usare lo stesso prodotto per legno, PVC e alluminio?
Meglio evitare. Ogni materiale richiede prodotti specifici.
Come riconosco una guarnizione da sostituire?
Se è secca, screpolata o non aderisce più, è ora di cambiarla.
I serramenti in legno vanno verniciati ogni anno?
No. Ma vanno controllati e, se necessario, ritrattati ogni 2-3 anni.
Posso fare da solo la manutenzione degli infissi?
Sì, per operazioni semplici. Ma per crepe, vetri o deformazioni serve un tecnico.
Cosa succede se non faccio manutenzione?
Si riduce l’efficienza, aumentano i consumi e si rischiano danni strutturali.
È meglio fare manutenzione prima o dopo l’inverno?
Meglio prima, per prepararsi al freddo. Poi una verifica in primavera.
Quanto costa la manutenzione professionale di un serramento?
Dipende dal materiale e dalla tipologia, ma è un costo inferiore alla riparazione.
Un infisso ben curato dura davvero di più?
Sì. Un serramento curato può superare i 30 anni di vita utile.